Salute e Benessere adolescenziale

Dipendenze

Le Direzioni Istruzione, Welfare e Polizia Locale del Comune di Terni hanno elaborato un progetto finanziato con fondi del Ministero dell’Interno, per incrementare iniziative di prevenzione e contrasto alla vendita e cessione di sostanze stupefacenti.

Molte sono le attività previste dal progetto, che si svolgeranno nell’ambito dei Comuni della Zona Sociale n. 10 con il coordinamento della Cabina di regia sopra citata.

Le azioni del progetto sono iniziate a maggio 22 presso la bct, con una serie di incontri informativi – formativi, rivolti ai genitori e ai docenti con la finalità di offrire uno spazio di informazione, espressione, ascolto e confronto

Attraverso questi primi appuntamenti si è cercato quindi di creare una conoscenza condivisa riguardo l’entità del fenomeno sul nostro territorio, le caratteristiche dei servizi già attivi, l’evoluzione dell’immaginario giovanile nei media, raccogliendo idee da sviluppare nel corso degli anni successivi e bisogni da mettere al centro della futura progettazione nelle scuole.

La scelta di dedicare le azioni ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo grado, è motivata dal fatto che i comportamenti a rischio vedono protagonisti sempre più giovanissimi e si ritiene che gli interventi di prevenzione debbano essere sempre più precoci.

È sempre più evidente che lo stato di salute nel periodo pre e adolescenziale incide in modo determinante sull’età adulta, con la conseguenza di investire maggiormente in questo periodo della vita.

Altro aspetto importante è il coinvolgimento degli adulti di riferimento, le famiglie che con le proprie risorse, incertezze, stili di vita sono l’ambito privilegiato di sviluppo e promozione del benessere dell’adolescente.

I docenti in qualità di facilitatori dell’esperienza educativa sono chiamati a promuovere e  gestire i progetti formativi che vedono i ragazzi protagonisti nel costruire e condividere in classe comportamenti, a tutela del proprio benessere.

Si evidenzia l’importanza delle attività laboratoriali, all’interno delle scuole, che permetterà ai ragazzi di essere coinvolti in prima persona favorendone l’espressività, il coinvolgimento, il protagonismo