Dimissioni protette: un sostegno concreto per l’autonomia dopo il ricovero

Il progetto “Dimissioni protette”, presentato durante una conferenza stampa nella sala Pirro di Palazzo Carrara a Terni, si inserisce nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con l’obiettivo di rafforzare i servizi sociali domiciliari, favorendo la dimissione anticipata assistita e prevenendo nuove ospedalizzazioni. Finanziato con 346.895 euro dall’Unione Europea nell’ambito della Missione 5 – Inclusione e Coesione, il progetto garantisce un supporto gratuito e personalizzato alle persone in condizione di fragilità nel delicato passaggio dal ricovero ospedaliero al rientro a casa.
I servizi offerti comprendono una serie di prestazioni e interventi pensati per rispondere ai bisogni essenziali delle persone, promuovendo l’autonomia e la permanenza nel proprio ambiente familiare e abitativo. L’obiettivo è quello di creare un’alternativa sostenibile al ricovero in strutture residenziali, mantenendo le relazioni sociali e affettive nel contesto di vita abituale e alleggerendo il carico sul sistema sanitario.
Il progetto si rivolge ai residenti dei Comuni di Terni, Narni, Orvieto, Acquasparta, Allerona, Alviano, Amelia, Arrone, Attigliano, Avigliano Umbro, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Calvi dell’Umbria, Fabro, Ferentillo, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Montefranco, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Otricoli, Parrano, Penna in Teverina, Polino, Porano, San Gemini e Stroncone. Non sono previsti limiti di età o requisiti economici per accedere al servizio.
Le richieste vanno inoltrate via e-mail all’indirizzo: servizio.dimissioniprotette@comune.terni.it
Per ulteriori informazioni è possibile contattare le assistenti sociali degli Uffici della Cittadinanza ai numeri: 0744/469009, 0744/549386, 0744/549391.
Il progetto sarà attivo fino al 30 marzo 2026.